L’Evangelium Infantiae, un misterioso racconto «apocrifo e proibito» pubblicato nel 1697 da Henricus Sike, sarà oggetto dell’incontro di mercoledì 15 marzo, alle ore 20.30 presso l’Auditorium San Michele a Gemona.
A rendere noto il contenuto dell’opera, nella quale si disvelano «fatti e misfatti di un inedito e inquietante Gesù Bambino, fra demoni, maledizioni e piccole deliziose crudeltà», sarà Angelo Floramo, storico, docente di lingua e letteratura italiana e di storia presso l’ISIS “Magrini Marchetti” di Gemona, da tempo impegnato nella ricerca e nella valorizzazione di «vecchi libri rinvenuti in nicchie nascoste dietro gli scaffali della Biblioteca Guarneriana».
L’incontro è promosso dall’Associazione storico-archeologica-culturale “Ostermann” nell’ambito del progetto “Conosciamo la biblioteca antica”.