Secondo appuntamento sul Forte di Osoppo con l’Apericena dell’Ecomuseo. Venerdì 8 giugno, alle 20.30 presso il bar ristoro “La Fortezza”, è in programma un incontro con l’Associazione Friulana Olivicoltori, che ha sede a Osoppo. L’iniziativa rientra nella campagna promossa dall’Ecomuseo delle Acque per far conoscere prodotti e produttori locali e riscoprire tipicità ed eccellenze agroalimentari del territorio. È rivolta soprattutto ai giovani, con degustazioni mirate. L’olio extravergine di oliva prodotto a Osoppo sarà fatto assaggiare crudo su crostini, verdure e zuppe: un ingrediente di elevata qualità, lavorato con metodi artigianali, versatile, indispensabile per insaporire e condire ogni tipo di pietanza.
Diecimila litri di olio di oliva vengono prodotti annualmente nel Gemonese. La coltura dell’olivo continua a crescere nel territorio pedemontano dove attualmente sono presenti tra le 10 e le 12 mila piante, secondo i dati a disposizione dell’Associazione friulana olivicoltori (AFROL), che conta un centinaio di iscritti. Ogni anno le nuove piantumazioni sono sull’ordine delle 400 unità. I primi appassionati hanno iniziato a operare nel 2003. Nel 2009 si è costituita l’associazione per facilitare la produzione e diffondere questa coltivazione, da tempo scomparsa, più semplice da seguire rispetto ad altre colture.