Fare memoria e riflettere sul presente: è lo spirito che percorre “I colori del vento”, l’iniziativa promossa dal Coordinamento delle Associazioni Culturali e di Volontariato Sociale, quest’anno intitolata Dalle pietre ai cuori.
Giunta alla 19a edizione, la manifestazione intende porre l’accento sull’azione svolta dal volontariato sia nella drammatica emergenza del 1976, sia nella complessa quotidianità dell’oggi. Un’azione orientata, allora come adesso, a costruire solidarietà, reti, diritti, cultura.
A rievocare le esperienze del passato, scandagliate con lo sguardo del presente, saranno gli appuntamenti in programma giovedì 12 maggio (presentazione del libro di don Dino Pezzetta Terrae motus. 1976-2016: nella mia anima, nei miei paesi, nella mia Chiesa) e da giovedì 2 a domenica 5 giugno (Pensieri per domani sulle pietre di ieri: un articolato programma di incontri dei quali saranno protagonisti i volontari scout giunti in Friuli per offrire il proprio aiuto alla popolazione terremotata).
A far luce su bisogni e problemi di oggi, ai quali il volontariato cerca di rispondere anche attingendo all’esperienza maturata nel passato, saranno gli altri numerosi eventi in programma. Un ricco intreccio di iniziative che toccherà molteplici ambiti: il benessere di bambini, ragazzi e famiglie, con il laboratorio Un mare di colore a cura dell’Associazione Bravi Ragazzi, in programma per sabato 30 aprile nell’ambito della Sagra di Campagnola, e con la Festa al Parco Stroili di Ospedaletto a cura dell’Associazione Genitori “Sante Striche”, in programma per sabato 14 maggio; la disabilità, con la rassegna cinematografica La strada per i diritti. Uguaglianza e inclusione sociale dei cittadini con disabilità e la mostra Diritti e rovesci (da venerdì 20 maggio presso il Cinema Teatro Sociale); la solidarietà e il contrasto alle povertà, con la 20a raccolta diocesana di indumenti usati, scarpe e borse prevista per sabato 14 maggio; l’accoglienza e l’apertura a quanti vedono violati i propri diritti umani fondamentali, con la serata I profughi bussano alle porte. Dove e come li accoglieremo?, in calendario venerdì 29 aprile); la spiritualità, con la veglia di preghiera sullo stile di Taizé di mercoledì 18 maggio.
Cardine della manifestazione sarà la Festa degli Aquiloni di domenica 8 maggio. Anche quest’anno si rinnoverà la tradizione risalente al Medioevo di trascorrere la festività religiosa dell’Ascensione in Sella Sant’Agnese, assieme alla più recente tradizione di far volare gli aquiloni in memoria delle vittime del terremoto. Le associazioni animeranno la giornata con la loro concreta testimonianza di impegno in vari campi e di collaborazione a favore del raggiungimento di obiettivi comuni.
Sono più di quaranta – tra gruppi aderenti al Coordinamento e organizzazioni partner – le realtà che rendono possibile “I colori del vento”, realizzata anche con il contributo del Centro Servizi Volontariato e della Regione. Un solido “sistema” di rapporti e di fattive collaborazioni che mira a superare i muri di confine e a costruire senso di comunità.
Ulteriori informazioni su “I colori del vento 2016” nel volantino dedicato all’iniziativa.