La Regione Friuli-vg finanzierà con un milione di euro i Comuni interessati a realizzare nel loro territorio i Centri di riuso. Considerati elemento fondamentale del Programma di prevenzione della produzione di rifiuti, i Centri svolgono un servizio strategico perché mirano a estendere la “vita utile” di un’ampia gamma di prodotti di consumo, evitando così il conferimento in discarica.
È stata Sara Vito, assessore regionale all’Ambiente, a dare questo annuncio nel corso del convegno sull’economia circolare – un modello che pone al centro la sostenibilità, tramite il quale si evitano i prodotti di scarto e si incentiva il costante riutilizzo di beni e materiali – organizzato sabato 2 luglio nell’ambito dell’iniziativa Festambiente svoltasi presso il Centro di riuso “Maistrassâ” di Gemona, il primo funzionante in regione.
Nel corso del convegno – promosso dal Circolo Legambiente della Pedemontana Gemonese, gestore di “Maistrassâ” – si è discusso di un sistema tramite il quale tutte le attività sono organizzate in modo tale che «i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun altro». L’assessore Vito ha illustrato le strategie del Programma regionale di prevenzione della produzione di rifiuti con il quale vengono individuate azioni da sviluppare mediante il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse. L’assessore ha inoltre ricordato che è stato istituito un Tavolo di lavoro interdirezionale finalizzato ad affrontare una tematica che ha natura trasversale: le sezioni del Programma riguardano infatti gli sprechi alimentari, i rifiuti biodegradabili e cartacei, l’acqua pubblica con la diffusione delle Case dell’Acqua, la diffusione dei prodotti sfusi per limitare gli imballaggi, la promozione di una cultura opposta all’usa e getta, oltre alla promozione dei Centri di riuso che mirano a risolvere la problematica dei rifiuti ingombranti.
I Comuni interessati a presentare una domanda di contributo alla Regione per la realizzazione di un Centro di riuso avranno tempo fino al 15 di settembre.