Domenica 26 febbraio 1977, a pochi mesi dal sisma che colpì il Friuli, sette giovani gemonesi costituirono l’associazione cinematografica che presto sarebbe diventata la Cineteca del Friuli, oggi una delle cinque maggiori cineteche in Italia. Per celebrare i suoi quarant’anni di attività, l’associazione promuove l’iniziativa “Cineteca aperta”: un pomeriggio per far conoscere il suo patrimonio e le sue attività.
Si partirà dunque domenica 26 febbraio alle ore 14 con una visita guidata all’Archivio Cinema del Friuli-Venezia Giulia, struttura all’avanguardia in Europa collocata nella zona artigianale di Gemona e inaugurata nel marzo 2008. Tramite dimostrazioni pratiche del personale dell’Archivio e del laboratorio digitale, i visitatori potranno scoprire come si conservano le pellicole e in che modo, partendo dalla pellicola, si giunga a un file digitale.
Alle ore 15.30, presso il Cinema Teatro Sociale, si svolgerà una proiezione speciale, con riproduzione di alcuni cortometraggi – una comica e alcuni cartoni animati muti – portati in Friuli dalla Cineteca Griffith di Genova nell’estate del 1977 per essere proiettati nelle baraccopoli e nelle scuole di Gemona, Bordano, Trasaghis e Venzone. Tra questi: Liberty (1929) di Leo McCarey, con Ollio e Stanlio; The Mechanical Cow (1927) e The Skeleton Dance (1929) di Disney-Iwerks; The Boat Builders (1936) di Disney-Sharpsteen; The Cuckoo Murder Case (1931), Jack and the Beanstalk (1933) e The Brave Tin Soldier (1934) di Ub Iwerks; Popeye the Sailor Meets Sindbad the Sailor (1936) di Max e Dave Fleischer. L’ingresso è gratuito.
Alle ore 17 si potranno visitare la sede della Cineteca del Friuli a Palazzo Gurisatti, la biblioteca specializzata con oltre 25mila volumi e centinaia di riviste storiche e correnti, la videoteca con 30mila titoli, 10mila dei quali saranno a breve ammessi al prestito esterno.
La visita guidata terminerà con un brindisi e con la “torta del quarantennale” nel poco conosciuto cortile interno di Palazzo Gurisatti.
Per maggiori informazioni: la Cineteca del Friuli 0432.980458, cdf@cinetecadelfriuli.org
QUI un approfondimento sulla nascita della Cineteca: