Empowerment. Alla lettera “accrescimento del proprio potere”, della stima e della consapevolezza di sé: un processo basato sull’incremento del senso di autoefficacia e di autodeterminazione per far emergere risorse nascoste e accompagnare la persona ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale.
Tutto ciò ha a che fare con la ricerca della propria strada professionale? Sì, considerate le sfide imposte dal mercato del lavoro.
Per aiutare ragazzi e giovani d’età compresa tra i 18 e i 35 anni a compiere questo percorso, il Servizio sociale dei Comuni e IRES FVG promuovono il percorso “Empowerment. Alla scoperta delle proprie risorse”. Un’iniziativa che ruota attorno ad alcuni interrogativi: i giovani oggi sono davvero consapevoli delle loro capacità? Com’è cambiato il loro percorso di scelta professionale e lavorativa? Quali passi possono compiere per percorrere nuove strade?
Il progetto sarà presentato martedì 26 febbraio, dalle ore 14 alle ore 16 presso l’ISIS “Magrini Marchetti” a Gemona. Un momento dedicato a quanti vorranno «capire meglio di cosa si tratta». Dopo l’Infoday iniziale, il percorso si svilupperà in tre laboratori a cadenza settimanale – martedì 5, 12 e 19 marzo, dalle ore 14 alle ore 17 –, sempre presso l’ISIS “Magrini Marchetti”. Le attività proposte aiuteranno i partecipanti a individuare e “riscoprire” le proprie capacità, mettere a fuoco i propri desideri, definire nuovi obiettivi e trovare possibili strade per raggiungerli. A condurre gli incontri sarà Marco Di Nardo, psicologo psicoterapeuta. La partecipazione è gratuita.
L’iniziativa si sviluppa all’interno di un più ampio piano di intervento coordinato dall’Area Adulti del Servizio sociale, nata nel gennaio 2018 con l’intento di accompagnare giovani e adulti in percorsi di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento lavorativo.
Un analogo percorso sarà realizzato a Pontebba, presso il Centro di aggregazione giovanile (giovedì 7, 14 e 21 marzo).
Per informazioni e iscrizioni: 0432 989539 (Servizio sociale); e-mail: power@iresfvg.org.
QUI il volantino dell’iniziativa.