I parental control o “filtri famiglia” sono applicazioni che consentono di proteggere i bambini dai contenuti inadatti nei quali potrebbero incappare mentre utilizzano i dispositivi digitali. Come funzionano? Come impostarli e usarli correttamente? Partecipando all’incontro di approfondimento “Parental control, aiutaci tu!”previsto per martedì 11 febbraio, alle ore 20.15 presso l’Aula magna della Scuola “Cantore” a Gemona, gli interessati al tema potranno conosceree far propri strumenti e strategie utili a proteggere i figli e a guidarli all’uso sicuro di internet, videogame e smartphone. Interverranno Daniele Cuder, programmatore ed esperto di sistemi informatici, e Giacomo Trevisan, esperto di sicurezza online e di didattica del digitale e coordinatore regionale dell’Associazione Media Educazione Comunità (MEC).
La serata è promossa nell’ambito del “Patto di comunità per il benessere digitale”. «Le nuove tecnologie evolvono sempre più in fretta», affermano gli operatori dell’Associazione MEC, «portando con sé nuove opportunità ma anche nuovi rischi per bambini e ragazzi. Di fronte a cambiamenti così rapidi», proseguono, «l’impegno delle singole famiglie non basta: per proteggerli servono regole condivise e soprattutto una comunità unita, che fa squadra attorno alle famiglie». Da questa convinzione a maggio 2019 è nato il progetto del Patto di comunità che in meno di un anno ha raccolto l’adesione di 250 famiglie e di oltre 30 soggetti del territorio. Oltre all’Associazione MEC, promotori del Patto sono le Associazioni di genitori delle Scuole Primarie di Piovega e Ospedaletto, l’Istituto Comprensivo di Gemona, le Scuole paritarie “Santa Maria degli Angeli”, i Comuni di Artegna, Gemona e Montenars e il Servizio sociale dei Comuni. Il progetto è sostenuto da “Con i bambini Impresa Sociale” e dalla Regione.
QUI il volantino dell’incontro.