L’associazione storico-archeologica-culturale “Valentino Ostermann” si fa promotrice di una serata per ricordare Alida Londero, insegnante attiva nel volontariato gemonese, socia fondatrice dell’Associazione e anima insostituibile del suo Gruppo Archivi. «Persona riservata, schiva, fin troppo modesta, ma decisa e risoluta nell’affermare le proprie posizioni»: così la descrivono i volontari dell’Associazione. «Professoressa severa che aveva scelto non di travasare conoscenze, ma di formare menti in grado di saper cercare la verità, di andare a scavarla anche nei documenti antichi in quegli archivi che tanto amava», proseguono. Alida Londero «è stata capace di trasmettere a molte persone l’amore e il rigore per la ricostruzione della storia locale». In qualità di volontaria è stata impegnata in diverse associazioni – per la difesa della scuola, dell’ambiente e della Costituzione – e in vari comitati, tra questi il Comitato per la ricostruzione della chiesa di Sant’Anna e quello per la ricostruzione della chiesa di San Giovanni, scrigno dei lacunari del pittore Pomponio Amalteo.

Come omaggio alla sua memoria, i volontari della “Ostermann” hanno scelto di ricordarne l’opera in un incontro che si svolgerà mercoledì 22 settembre, alle ore 20.30 presso il Cinema Teatro Sociale di Gemona.

Numerosi gli interventi in programma. Dopo i saluti delle autorità, prenderà la parola il presidente Marco Patat per rievocare la nascita dell’organizzazione. Seguirà l’intervento di Bianca Marini sul tema Il Gruppo Archivi: le opere, le iniziative, le collaborazioni. Degli Statuti di Gemona parlerà Flavia De Vitt, professore associato di Storia Medioevale presso l’Università degli Studi di Udine. Annamaria Contessi ed Enzo Forgiarini si focalizzeranno sulla Chiesa di Sant’Anna. Martina Riva offrirà un contributo sul tema Ricerche e appunti di Alida. Il docente di materie letterarie Angelo Floramo presenterà l’ultimo lavoro di Alida: Il prezzo fu la vita. Le imprese del Turch, brigante di strada. Condurrà la serata Cecilia Londero.

L’ingresso all’evento è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per partecipare sarà necessario essere muniti di Green Pass e di mascherina. Prenotazioni obbligatorie al recapito telefonico 0432 981441.

[QUI la locandina dell’iniziativa]