Andrà in scena martedì 17 ottobre, alle 20.45 presso il teatro Lavaroni di Artegna, lo spettacolo Il Vajont di tuttiriflessi di speranza, di e con Andrea Ortis.

Il Vajont di tutti, riflessi di speranza è una pièce teatrale, che si snoda su due binari narrativi paralleli, i quali talvolta si sovrappongono, pur mantenendo connotati identitari riconoscibili. Da una parte si assiste ad un dettagliato racconto dello scenario storico del secondo dopoguerra, che va dagli anni ‘20 agli anni ‘60 del Novecento italiano, attraverso un viaggio nelle tradizioni secolari delle comunità montane e lungo il tracciato delle radici dialettali e popolari del nostro paese; dall’altra si ripercorrono minuziosamente gli eventi e le dinamiche umane che, nella loro concatenazione minata da superficialità e negligenze, culminarono nel disastro.

Lo spettacolo rappresenta l’Italia che vuole rialzarsi dopo lo sfacelo delle guerre mondiali; che inventa, scopre e sperimenta; il paese delle grandi opere civili che, in meno di vent’anni, ricostruisce sé stesso e parte del proprio futuro, rappresentando la reale ricostruzione degli accadimenti processuali relativi alla tragedia che colpì, il 9 ottobre, il territorio al confine tra la provincia di Belluno e quella, al tempo, di Udine (oggi di Pordenone), conosciuta come “il disastro del Vajont”.

Il regista Andrea Ortis mette in scena un accadimento che, pur parte di un recente passato, dichiara tutta la sua drammatica attualità nel profondo e complesso rapporto tra uomo e natura, nella crescente richiesta di energia ed il conseguente bilanciamento tra questa e la tutela dell’ambiente. Così, questa storia, nel suo incedere, dalla prospettiva particolare degli eventi che la caratterizzano, si amplifica in una dimensione generale, diventando il racconto di Sarno, della Val di Stava, fino alle tristi vicende di San Giuliano di Puglia, Amatrice, Rigopiano e Genova, il cui comune denominatore si rinviene nell’uomo e nella sua avidità, nella sua scientifica aggressione delle risorse naturali, attraverso il disboscamento, la cementificazione selvaggia e l’edificazione abusiva, turbando, con la sua delittuosa ingordigia, gli equilibri millenari di ogni forma di vita, finanche la propria.

Il Vajont di tutti, riflessi di speranza di Andrea Ortis
con Andrea Ortis, Michele Renzullo, Selene Damaria
e i cantanti Mariacarmen Lafigliola, Elisa Del Corso, Jacopo Siccardi
regia di Andrea Ortis
produzione: Teatro Stabile dell’FVG, MIC International Company

BIGLIETTI SINGOLO SPETTACOLO:
Interi €. 15,00
Ridotti €. 10,00  (abbonati vecchi e nuovi circuito ERT)

prevendita online disponibile

Qui il volantino dell’iniziativa